Robin Hood
Le versioni della leggenda di Robin Hood e del principe Giovanni riempiono interi scaffali di biblioteche e di gallerie di pellicole cinematografiche. Sin dalla comparsa della moderna leggenda per mano di Walter Scott nel suo romanzo Ivanhoe, scrittori e registi hanno fatto a gara per aggiungere dettagli ed abbellire la storia del bandito di Sherwood. Ed anche la Disney, come dice lo stesso Cantagallo all’inizio della pellicola, ha voluto dare la sua versione animata con i personaggi recitati da animali antropomorfi: Volpi, orsi, Conigli, Gufi e Galline prendono il posto dei nobili e dei banditi del XII sec. La trama non è canonica, è decisamente addolcita e resa adatta per il giovane pubblico ,target del film, tutti gli scontri. i duelli all’ultimo sangue sono sostituiti da prodezze e furbizie perpetrati a discapito del principe. In una Inghilterra tiranneggiata dal Giovanni Senzaterra, che tassa senza pietà il popolo, aiutato dallo sceriffo di Nottingham, un eroe si erge a difesa dei poveri dalle oscurità della foresta di Sherwood, Robin Hood, con i fidati little John e fra Tuck. È superfluo raccontare la trama di una così famosa leggenda, ma è utile identificare nel torneo il turning point di metà film su cui possiamo dividere la prima parte del film, dalle tinte molto più calde e allegre, con la parte finale, caratterizzata da colori freddi e sensazione di pericolo.
Le canzoni servono a creare l’atmosfera alle scene che le seguono o le precedono. Di queste la più famosa è quella di metà di film ‘’Giovanni Il Re Fasullo d'Inghilterra’’, ma altrettanto importanti sono quella iniziale, ‘’Urca urca tirulero’’ e quella di fine film ‘’Ogni città qualche male ha’’. Come scritto sopra, la parte solare del film è introdotta con un motivetto allegro e spensierato, che si fa leggero nonostante i pericoli che gli eroi affrontano ‘’Robin Hood e Little John van per la foresta ed ognun con l'altro ride e scherza come vuol. Son felici del successo delle loro gesta, urca urca tirulero oggi splende il sol! Non pensavano ad i rischi che correvan nel gettarsi in acqua per trovare ristor… e che un subdolo sceriffo e i suoi stupidi scagnozzi eran lì decisi a farli fuor.’’. L’atmosfera festosa del successo al torneo di tiro con l’arco viene coronato con una canzone di giubilo e di sfottò nei confronti del Senzaterra ‘’Di Giovanni il Re tra un millennio e più ancor si parlerà, non certo per le sue virtù né per la sua bontà. Lontano è Re Riccardo contro i turchi a guerreggiar e quel buono a nulla fa tutti quanti tribolar. Fenomeno d'incapacità, nei libri di storia lui sarà il Re più fasullo d'Inghilterra sul trono sta seduto là, lui gioca a fare il re neanche sa di far pietà ridicolo com'è’’. Le atmosfere meste e buie sono accompagnate dalla melodiosa voce di Cantagallo, di cui è interprete nella versione in italiana De Andrè, che intona una triste melodia sulla situazione in cui è caduta la città ‘’ogni città qualche guaio ha, ma qua e là c’è serenità, ma non a nottingham, come triste subir questa tirannia e non poter volare via dopo tanto pianto dopo aver sofferto tanto forse un po di gioia tornerà, non a nottingham ‘’
Le canzoni del film
Scheda informativa film
Data d'uscita: 1973-11-08
Regista: Wolfgang Reitherman
Genere: Avventura
Durata: 83 min
Trama:
Robin Hood è il 21º Classico Disney ed è basato sulla leggenda di Robin Hood, utilizzando però animali antropomorfi al posto delle persone. È il primo Classico Disney la cui produzione sia cominciata dopo la morte di Walt Disney e in cui quest'ultimo non sia stato coinvolto in alcun modo.