Coco

il Dia de Muertos è la festa più importante in tutto il Messico. Ed in realtà, il ricordo dei morti, è la festività che più lega tutto il mondo, in modi diversi e con tradizioni diverse: da Ognissanti all’ Obon. Durante questo importantissimo giorno parte la storia che la Disney si propone di raccontare, quella di Miguel ed, in generale, quella della sua famiglia. A differenza di altri film, non vi è una canzone di introduzione, ma un intero filmato che ci spiega i legami del film: Il marito di Imelda, la trisnonna del protagonista, venne lasciata sola con la figlia Coco e, per poter andare avanti, decise di bandire ogni tipo di musica dalla sua dimora e aprì un laboratorio di calzature. Con questa filo che tiene insieme l’intera storia, e su cui tutto viene ricamato, è ovvio che il peso del comparto musicale è elevato. Una figura su tutte risulta per il suo importante ruolo di punto di riferimento per il giovane Miguel, Ernesto, famoso musicista del paese, morto tempo addietro, ma che ancora ispira con la sua musica il ragazzo. Le prime due canzoni sono intonate da lui: ‘’Ricordami’’ e ‘’Così intenso’’; entrambe manifestano il destino del protagonista e coltivano il suo talento musicale ‘’Ricordami. Ora devo andare via, ripensa a me sentendo questa melodia. Uniremo con le note il cuore e le anime, il tuo amore rimarrà sempre per me. Ripensa a me (Ripensa a me) Non dimenticarlo mai. Ricordami (Ricordami) Dovunque tu sarai lo sai che devi fare se non sono insieme a te. Ascolta la canzone e tu sarai vicino a me’’ e ‘’Io devo cantare, suonare la mia chitarra. La musica non è, non è solo in me, è tutto per me. Quando la vita mi opprime, suono la mia chitarra. Il resto del mondo seguirà le regole, ma io devo seguire il mio cuore. Hai mai la sensazione, quando risuona una canzone di sentire che è solo tua? Quel che provo è così intenso e grande e io so oramai che non vorrei nulla più’’. Le avventure di Miguel lo portano ad incontrarsi e scontrarsi con la sua famiglia, ma soprattutto incontra la spalla indispensabile per il suo viaggio, Hector, che lo traveste e lo guida, e riesce a procurargli anche una chitarra, in cambio della canzone ‘’Juanita’’, un’ironica canzone ‘’Conosci anche tu Juanita col suo inquietante sguardo, caviglie storte e arcuate e le nocche su cui si trascina La stoppa nei capelli e i denti più brutti dei miei’’. Ed è con quella chitarra che Miguel ottiene il biglietto che lo porterà a scoprire la sua vera storia. Biglietto vinto in una competizione musicale suonando ‘’Poco loco’’: ‘’Io mi sento un poco loco, un pochititico loco, spesso mi sorprendi, mi molli e mi riprendi ma poi non te la prendi. Se io sono un poco loco, che loco che mi sento. Forse sono un poco lento. Con te non si capisce, Il dubbio si infittisce’’. Finalmente giunto davanti ad Ernesto, Coco si lascia andare ad una dolcissima musica, intenerendolo e rivelandogli di essere suo nipote con ‘’Il mondo es mi familia’’, ‘’Rimanere qui con voi mi dà gioia e allegria. La mia musica è per sempre ed il mondo es mi familia. La mia musica è per sempre ed il mondo es mi familia. La mia musica è per sempre ed il mondo es mi familia’’. Ma non tutto è roseo come sembra, ed i punti di svolta finali del film sono capaci di commuovere chiunque facendo leva sulla tenerezza di una famiglia ritrovata, grazie anche alla tenera canzone ‘’Ripensami’’, stavolta cantata da Hector per sua figlia. Nella parte finale del film, con le continue lotte contro l’antagonista, riescono a far cambiare idea anche alla sua famiglia, persino alla più acerrima avversaria della musica, incapace di resistere alla musica, inizia a cantare ‘’La llorona’’: ‘’Me subí al pino más alto, llorona. A ver si te divisaba, me subí al pino más alto, llorona. A ver si te divisaba, como el pino era tierno, llorona. Al verme llorar, lloraba como el pino era tierno, llorona al verme llorar, lloraba. La pena y la que no es pena, llorona. Todo es pena para mí, la pena y la que no es pena, llorona. Todo es pena para mí’’. Il film si chiude, sicuramente inondato di commozione, con la canzone originale di Coco ‘’In ogni parte del mio corazon’’, scritta in onore della sua famiglia ‘’Ay mi familia, oiga mi gente, canten a coro ditelo a tutti. Avremo un legame che vive, per sempre, in ogni parte del mio corazon. Ay mi familia, oiga mi gente, canten a coro, ditelo a tutti. Avremo un legame che vive, per sempre, In ogni parte del mio corazon’’