Biancaneve e i Sette Nani
Ispirato dalle favole dei fratelli Grimm, il film Biancaneve è il capostipite del genere dei film di animazione con l’impianto tipicamente disneyano del lungometraggio di animazione in un’ambientazione fiabesca, dove, in genere, la principessa è il personaggio principale su cui si diramano gli intrecci della trama. La storia di biancaneva è estremamente semplice: Il re ha una figlia dalla pelle candida come la neve, sposa una strega (nel suo aspetto bellissima) che vuole essere la più bella di tutto il regno. Quando biancaneva cresce e diventa una donna, secondo lo specchio magico della matrigna, diviene lei la più bella. Non tollerando tale avvenimento, la regina ingaggia un cacciatore per ucciderla, ma lui, mosso da pietà, la salva e le indica l’abitazione dei nani, che la proteggeranno.
Il comparto audio sente tutti gli anni di questa pellicola, ad iniziare dallo stile delle canzoni, molto più improntate alla lirica, nei canti di Biancaneve, e alle canzoni tradizionali per quelle dei nani. Non hanno una gran funzione di trama, tant’è che non si riesce a trovare un filo conduttore, ma sono utili per capire il taglio caratteriale che gli autori hanno dato al personaggio principale ed ai nani. Come possiamo vedere dalle canzoni di Biancaneve, lei è sempre ottimista, come ascoltiamo quando canta ‘’Quando tu canterai’’: ‘’Anche se và storta qualcosa, che importa se un sorriso avrai e tu lieta canterai! Se felice tu sei e alla vita un sorriso offrirai vedrai che anche lei ti sorriderà!’’, e ‘’impara a fischiettar’’: ‘’Provate a fischiettar... Vedrete che il lavoro più leggero vi sarà!’’. Crede nei sogni, e nel potere che essi hanno per migliorare la vita, che nel suo caso è trovare l’amore e la felicità che esso porta con se; in ‘’Non Ho Che Un Canto’’ canta che ‘’Un amore che sia tutto...(sia tutto) Per me...(per me) Io sogno...(io sogno) La felicità che un giorno...(che un giorno) Verrà!...(verrà)’’.
I nani sono colorati di allegria e innocenza, oltre che da una certa voglia di lavorare in miniera. Come possiamo leggere nei testi, sono canzoni strutturalmente molto semplici, come in ‘’Ehi Ho, Ehi Ho’’, queste quattro parole vengono ripetute per la maggior parte della canzone, e, nella restante, dicono ‘’Con pale e con picconi noi ogni dì veniamo qua
è il tipo di lavoro che ci dà felicità ed è perchè qui sotto c'è i diamanti e d'or una grande quantità. E così, e così, e così, e così...Ci trovate sempre qui! Da mattina a sera siamo intenti a lavorar scaviamo e spicconiamo tutto quello che ci par.Troviam diamanti in quantità e altre gemme d'ogni qualità anche se ne abbiamo da buttar noi seguitiamo a scavar’’.
Nella maggior parte dei fantasy, vengono associati alla terra, tanto da avere paura dell’acqua, o almeno una certa apprensione ad entrarvi in contatto per troppo tempo, come in ‘’Laviamoci!’’: ‘’La barba inzuppare nell'acqua sguazzare!Non credi che l'umido ci ammazzerà? No no non vi eccitate…’’.
Le canzoni del film
Scheda informativa film
Data d'uscita: 1938-02-04
Regista: David Hand
Genere: Fiabesco
Durata: 83 min
Trama:
Biancaneve è una bambina bella e gentile che vive con la matrigna, la malvagia regina Grimilde, ossessionata dal suo aspetto fisico. Temendo che la bellezza della figliastra possa superare la sua, la regina l'ha costretta a lavorare come sguattera, e ogni giorno chiede al suo Specchio Magico "chi è la più bella del reame". Per molti anni lo Specchio le ha dato soddisfazione rispondendole sempre che è proprio lei.